Hai voglia di patatine croccanti come al ristorante? Ti svelo i trucchi di casa: taglio giusto, ammollo, doppia frittura e alternative leggere. Veloci, infallibili
Quante volte, la sera, vi è venuta voglia di patatine fritte fatte in casa e invece⌠molli, tristi, che si raffreddano in un attimo? Oggi vi prendo per mano e vi svelo, piano piano, il mio trucco di famiglia di sempre.
Succede a tutte: le patate fritte del pub sono uno spettacolo, le nostre a casa⌠un poâ meno. Ma non è magia. Câè un piccolo segreto, anzi piĂš di uno, che fa la differenza. Vi dico tutto, senza giri di parole, ma andiamo per gradi.
Per prima cosa il taglio regolare. Bastoncini tutti uguali, spessore 1 cm circa. CosĂŹ cuociono insieme. Se vi piace la âchipsâ piĂš sottile, tagliatele fini, ma tutte uguali. Fidatevi, ci vogliono due minuti.
Subito dopo, lâammollo in acqua fredda. Ă qui che comincia il miracolo. Mettetele in una ciotola con acqua fredda (meglio se con qualche cubetto di ghiaccio) per almeno 30 minuti. Anche 10-15, se siete di corsa, aiuta. Cambiate lâacqua una volta: serve a togliere lâamido in eccesso.
Poi la parte che molti saltano: asciugatura perfetta. Tamponatele bene con canovaccio pulito o carta da cucina. Devono essere asciutte asciutte. Se restano bagnate, lâolio âsbuffaâ e le patate diventano mollicce.
Io friggo in olio di arachide (regge bene il calore). Padella profonda o wok, cosĂŹ le patatine âgalleggianoâ. Olio alto almeno tre dita. Non serve un mare, ma neanche un filo: a occhio, per 4 porzioni 600-700 ml in padella. Piccolo trucchetto della nonna: se non avete il termometro, tuffate uno stuzzicadenti; se fa tante bollicine, lâolio è pronto.
Qui arriva la magia: la doppia frittura. Prima passata a fuoco medio (150-160°C) per 4-5 minuti. Devono diventare morbide dentro ma ancora pallide. Tiratele su, scolate su carta, lasciatele riposare 5-10 minuti. Seconda passata a fuoco vivo (180-190°C) per 2-3 minuti: diventano dorate e croccanti. Sale solo alla fine, mentre sono calde.
Se preferite una sola frittura, tenete lâolio ben caldo (circa 175°C), friggete in piccole quantitĂ e non toccatele troppo. Ma la doppia cottura, credetemi, è quella che fanno anche in friggitoria. Me lâha insegnata mia zia, che gestiva il bar del paese: âpazienza e calore giustoâ, diceva sempre.
Variante forno: bollite i bastoncini 3-4 minuti in acqua salata, scolate, asciugate, condite con 2-3 cucchiai dâolio e un cucchiaino di fecola/maizena. In forno ventilato a 200°C per 25-30 minuti, girandole a metĂ .
Friggitrice ad aria: 180°C per 18-20 minuti, con una spruzzata dâolio e una girata a metĂ . Se le volete super, fate 12 minuti a 160°C + 5-6 minuti a 200°C.
Io, appena le metto in tavola, spariscono. Mio marito dice che sono âpericoloseâ: una tira lâaltra. Provate anche voi, oggi stesso: con questi trucchi, vedrete che le vostre patatine fatte in casa non avranno nulla da invidiare a quelle del ristorante. E poi⌠quel croc, croc al primo morso vi ripagherĂ di tutto!
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