Riduci al minimo gli sprechi di acqua in casa con questi consigli: applicarli ogni giorno ti regalerà bollette leggere.
Ogni giorno, all’interno delle mura domestiche, si verificano continui sprechi di acqua i quali possono incidere negativamente all’interno del bilancio economico mensile. Lo spreco idrico, difatti, sommato su milioni di case, raggiunge ogni giorno volumi impressionanti, aggravando non solo le tasche degli italiani ma anche l’ambiente circostante.

L’insieme di abitudini scorrette e di modalità di utilizzo inappropriate, inoltre, può inficiare ulteriormente sul costo mensile dell’utilizzo di acqua domestica. Si tratta di un impatto spesso invisibile, il quale può rivelarsi particolarmente copioso sulla bolletta del mese e sulle risorse ambientali disponibili.
Per evitare sprechi inutili e ricevere a fine mese una bolletta più leggera, è fondamentale essere consapevoli circa l’entità e la provenienza di determinati errori. Con questi trucchi e suggerimenti, da applicare ogni giorno, sarà possibile ridurre gli sprechi e trasformare la propria casa in una più green.
Riduci gli sprechi di acqua: i trucchi per bollette leggere
La prima azione fondamentale per evitare sprechi, consiste nell’accertarsi della presenza di eventuali perdite o gocciolamenti nell’impianto idrico domestico. Rubinetti che gocciolano a tutte le ore o scarichi del wc che perdono, possono incidere molto sulla bolletta dell’acqua di ogni mese. Anche una piccola perdita di acqua, difatti, può portare a consumare fino a 2mila litri all’anno in più. Tra le abitudini corrette per ridurre gli sprechi, inoltre, si inserisce il gesto di chiudere il rubinetto quando si lavano i denti o mentre si insaponano i piatti.

Questo piccolo gesto, spesso sottovalutato, è in grado di far risparmiare fino a 10 litri di acqua al minuto. Non meno importante, preferire la doccia ad un bagno in vasca, può diminuire i consumi idrici del 75% in un solo mese. Tra le abitudini corrette, inoltre, è consigliabile ridurre il tempo di permanenza in doccia. Per quanto riguarda l’utilizzo dell’acqua per innaffiare le piante, l’orto o per pulire i pavimenti, è consigliabile riutilizzare l’acqua in eccesso proveniente dalla condensa dei condizionati, dall’asciugatrice o dal lavaggio delle verdure.
Durante i mesi invernali, invece, è consigliabile utilizzare l’acqua calda solo quando è strettamente necessario, come per il momento della doccia. Attivare la caldaia solo per lavarsi le mani o per lavare i piatti, difatti, può rivelarsi dispendioso se fatto ogni giorno. Per chi ha un boiler o scaldabagno, inoltre, è utile ricordare come la posizione migliore per installarlo sia vicino ai rubinetti di bagno o cucina. Riducendo la distanza da percorrere, si potranno limitare anche gli sprechi di acqua e di energia.