Le bucce di kiwi non sono uno scarto: anche se non puoi mangiarle, usale così

Non le mangiamo ma possiamo riutilizzarle così invece di buttarle via: da ora in poi le bucce di kiwi ti saranno utilissime!

Il kiwi è uno dei quei frutti che oltre ad essere buonissimo è anche funzionale per la nostra regolarità intestinale. E che dire di quando lo aggiungiamo alla macedonia e con il suo gusto dolce ma anche acidulo fa tutta la differenza del mondo?

Sbucciare il kiwi
Le bucce di kiwi non sono uno scarto: anche se non puoi mangiarle, usale così – ristorantegiorgione.it

Tutti siamo d’accordo, però, quella buccia pelosa non va mangiata e così, dopo aver sbucciato il frutto, la buttiamo via. Ma in realtà non è uno scarto dato che le bucce di questo frutto possiamo usarle in questo modo davvero utile.

A cosa servono le bucce di kiwi?

Non tutti lo sanno ma le bucce dei kiwi possono essere utili per creare una “medicina casalinga” ovvero un antinfiammatorio naturale davvero portentoso da avere in casa.

Sbucciare kiwi
A cosa servono le bucce di kiwi? – ristorantegiorgione.it

Quando scartiamo la buccia dei kiwi in realtà stiamo perdendo una delle parti più nutrienti del frutto. Includendolo nella nostra dieta, non solo eviteremo gli sprechi, ma otterremo anche un potente antinfiammatorio naturale. La buccia del kiwi, spesso ignorata, contiene almeno il 50% in più di fibre, folato e vitamina E rispetto alla polpa. Questi nutrienti sono fondamentali per migliorare la digestione, rafforzare il sistema immunitario e mantenere la pelle sana e radiosa.

Oltre al suo alto contenuto di fibre e vitamine, la buccia di kiwi è una fonte eccezionale di antiossidanti che proteggono le nostre cellule dai danni. È ricca di vitamine C, E, K, oltre a minerali essenziali come magnesio e potassio. Questi composti non solo aiutano a combattere lo stress ossidativo, ma collaborano anche attivamente alla produzione di collagene, una proteina vitale per l’elasticità della pelle. Come non bastasse, i minerali che contiene favoriscono la salute cardiovascolare e rafforzano le nostre ossa.

Ma il vero potere della buccia di kiwi come antinfiammatorio risiede nei suoi composti fenolici. Questi includono i polifenoli, noti per la loro capacità di combattere l’infiammazione nel corpo. Contiene anche l’enzima attinidina, che migliora significativamente la digestione delle proteine. Insieme, questi componenti lavorano in modo sinergico per ridurre il gonfiore e promuovere uno stato di benessere generale. Quindi, quello che puoi fare è sciacquare il kiwi sotto acqua corrente fredda per eliminare lo sporco superficiale.

Preparare una soluzione con 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio in 1 litro d’acqua. Immergervi il kiwi per circa 15 minuti. Poi, spazzolare la buccia con una spazzola per alimenti e risciacquare nuovamente sotto abbondante acqua corrente. Questo procedimento aiuta a rimuovere efficacemente i residui di pesticidi e altre impurità dalla superficie del frutto. E così potrai mangiare la buccia senza scartare questa parte davvero nutriente e benefica del frutto.

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